Napoli è stata la capitale di un glorioso regno definito Regno di Napoli prima e Regno delle Due Sicilia successivamente. I Re che si sono succeduti nel corso dei secoli hanno costruito le loro residenze, rendendola la capitale che in Europa conta il maggior numero di residenze reali. Contatta le guide Artamika per pianificare un tour di uno o più palazzi reali.
Il primo castello edificato è stato Castel dell’Ovo. Il suo nome nasce dalla leggenda che il poeta Virgilio, nel medio evo considerato un mago, nascose nei sotterranei del castello un uovo che sorreggesse l’intera struttura. La rottura dell’uovo avrebbe causato non solo la caduta del castello ma una serie di sciagure che si sarebbero abbattute su Napoli.
La seconda residenza reale costruita a Napoli per volere di Guglielmo I, è Castel Capuano, sorto su un area dove i romani avevano un Gymnasium trasformato poi in una necropoli. Poco meno di cento anni dopo, Federico II lo trasformò, mantenendo le fortificazioni, ma rendendolo più accogliente e adatto ad una corte reale. Nel corso dei secoli dismise la sua funzione di dimora di Re, diventando Palazzo di Giustizia, fino a non troppi anni fa. Oggi è possibile visitare le splendide sale affrescate di Castel Capuano e la sua biblioteca, dove sono custoditi rarissimi volumi dei secoli XVI, XVII e XVIII.
Cento anni dopo, Carlo d’Angiò, fece edificare Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioino, quando, una volta sconfitti gli Svevi, trasferì la capitale da Palermo a Napoli. La dimora reale, fino a quel momento, era stata Castel Capuano, ma D’Angiò la ritenne inadeguata e volle costruire un castello vicino al mare.
Svetta su Napoli, dalla collina di San Martino, Castel Sant’Elmo, risalente al 1329, voluto da Roberto Il Saggio. Fu ambito per la sua posizione strategica e subì vari assedi. Divenne carcere, nelle sue celle fu imprigionato anche Tommaso Campanella.
Il Palazzo Reale di Napoli, è ubicato nella spettacolare Piazza del Plebiscito e fa parte di un complesso del quale fanno parte il Teatro San Carlo e i giardini. Fu sede dei viceré della dinastia borbonica e dei Savoia dopo l’Unità d’Italia. Alla sua realizzazione hanno partecipato vari architetti fra i quali si ricordano Luigi Vanvitelli e Ferdinando Sanfelice.
Il tour delle Residenze Reali può comprendere uno o più edifici, raggiungibili con mezzi propri o mezzi di trasporto pubblici. Affidati alle guide Artamika per pianificare il tour più adatto alle tue esigenze.
Share on
